L’economia del dono fa bene a chi la pratica e a chi riceve. Le organizzazioni hanno tutto da
guadagnarci nel sostenere progetti umanitari internazionali. Perché? Ci sono vari buoni motivi che
hanno a che fare con l’immagine, la fiducia, l’attrattività e il riconoscimento, ma anche con il marketing e con lo sviluppo del business. Infatti, sostenere progetti in Paesi in via di sviluppo non consente solo
di ottenere benefici fiscali e poterlo scrivere nel bilancio sociale, ma anche di responsabilizzare i
collaboratori, fidelizzarli e motivarli, conquistare nuovi e vecchi clienti e creare reti collaborative con l’altra parte del mondo. Contribuendo a renderlo un posto migliore in cui vivere.